Cerca

L'ALLARME

"Stanno distruggendo il nostro modello di turismo"

L'appello di Cna: "C'è ancora tempo, però, per salvarlo"

"Stanno distruggendo il nostro modello di turismo"

L’emendamento al Ddl Concorrenza, presentato dal Governo, rischia di mandare in liquidazione – a partire dal 1° gennaio 2024 – l’attuale modello balneare italiano, che ha assicurato negli anni un livello di eccellenza e di valorizzazione del territorio costiero. Un modello portato al successo da 30mila micro e piccole imprese, da famiglie che hanno investito nell’attività risorse economiche e lavoro assiduo.

Lo spiega Matteo Rettore, direttore di Cna Rovigo. "A repentaglio verrebbe messo anche l’intero indotto dell’economia turistica costiera - prosegue la sua analisi - interessata dal provvedimento e in particolare le imprese della nautica, della ristorazione, del commercio e della ricettività che insistono sul demanio, non solo marittimo, con l’offerta di servizi turistici e ricreativi".

"Esiste ancora la possibilità, però, di tutelare la reale continuità aziendale delle attuali imprese balneari e di rilasciare nuove concessioni grazie alla disponibilità di aree per nuove iniziative imprenditoriali che emergerà, con ogni certezza, dalla mappatura prevista nel Disegno di legge Concorrenza".

"Chiediamo al Parlamento il massimo impegno – dichiara Matteo Rettore direttore della CNA di Rovigo -  per individuare le soluzioni necessarie alla salvaguardia del settore. La nostra associazione è a fianco delle decine di imprese polesane che operano nel settore della balneazione e del turismo".

 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400