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BADIA POLESINE

Via Roma, “Adesso Badia” attacca

La minoranza: “Imposizione dall’alto, senza il minimo coinvolgimento di residenti e attività”

Via Roma, “Adesso Badia” attacca

 “Una delle principali vie d'accesso della città verrà chiusa: era difficile dimostrare un po’ di trasparenza, condividere il progetto e soprattutto dare a residenti e attività le informazioni fondamentali per ridurre il più possibile i disagi?”. L’avvio delle opere promosse dall’amministrazione per la sistemazione di via Roma sembra ormai alle porte, e la minoranza di “Adesso Badia” pone diversi interrogativi in merito al mancato coinvolgimento di residenti ed attività che insistono in una delle principali vie della cittadina.

“Sembra che a marzo inizino i lavori per il restyling di via Roma - scrivono in una nota i consiglieri Idana Casarotto, Manuel Berengan, Sara Quaglia e Mauro Toso - Ad oggi sono in corso gli interventi di Acquevenete che vedono la strada in pieno cantiere, ma dall’amministrazione comunale ancora nessuna comunicazione ufficiale. Questo progetto trascina con sé un’importante problematica: la sua totale imposizione dall’alto, senza il minimo coinvolgimento dei residenti e delle attività della via. Non hanno forse il diritto di conoscere il progetto? Si sapere se e quando verrà chiusa la strada, in che punti, per quanto tempo? Con che disagi si scontreranno? Poiché via Roma è una delle principali vie di accesso alla città, non hanno forse tutti il diritto di essere informati? Ad oggi i cittadini non hanno mai visto il progetto o ricevuto informazioni precise, e non è accettabile la giustificazione del non aver incontrato i cittadini per il Covid.

Il progetto si sarebbe potuto illustrare alla cittadinanza anche l'estate scorsa. Se non è stato condiviso è stata solo una scelta dell'amministrazione, che evitando il confronto ha deciso di passare direttamente all'esecuzione. La cosa più grave - riprendono da “Adesso Badia” - è che non sono mai state date agli interessati della via le dovute informazioni logistiche: iniziare i lavori senza preavviso e informazioni, significa mettere le persone in difficoltà senza permettere a residenti e attività, molte delle quali già provate dalle incognite degli ultimi due anni, di organizzarsi riducendo i danni. Nell’ultimo consiglio comunale l'assessore Capuzzo ci aveva garantito che avrebbero fatto di tutto per inviare le dovute comunicazioni ai residenti e le attività di via Roma. Sono passate tre settimane da quell'annuncio, ma ancora regna il silenzio. Nessuno sa davvero quando e quanto tempo la via resterà chiusa, in che punto, se esista un piano efficiente per la deviazione del traffico dei badiesi, ma anche dei non badiesi che rischiano di trovarsi dirottati nei quartieri residenziali, cosa sia previsto per il periodo del ferragosto badiese”.

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