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guerra in ucraina

Nuovi tir in partenza per l’inferno

Bandiera gialla: “Abbiamo parecchio materiale, ma ogni viaggio in camion costa 1400 euro”

Nuovi tir in partenza per l’inferno

Bandiera gialla: “Abbiamo parecchio materiale, ma ogni viaggio in camion costa 1400 euro”

Bandiera gialla continua la raccolta di cibo, medicine, abiti e materiale per l’emergenza ucraina. E’ Davide Sergio Rossi, presidente della onlus Bandiera gialla a spiegare che l’iniziativa “Rovigo for Ucraina non si ferma.

Questa settimana abbiamo iniziato ad operare nel nostro capannone no food di via Tre martiri, ex Centro gomme. C'è stato un grandissimo conferimento di beni che in settimana partiranno con due camion per Varsavia per entrare successivamente in Ucraina.

Beni e prodotti di prima necessità per bambini ed adulti, prodotti sanitari e medicinali, prodotti alimentari a lunga conservazione, altro. In giornata è previsto il rientro del primo tir partito venerdì notte con i beni della comunità di San Bortolo con la quale collaboriamo”. Aggiunge che “il nostro capannone è quasi pieno di beni: stiamo preparando il viaggio di due mezzi che in settimana partiranno per Varsavia e l’Ucraina.

Si rendono più urgenti ora beni alimentari a lunga conservazione ed in scatola”. Il capannone è aperto tutti i giorni, domenica esclusa, dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18. “Iniziati anche le prime donazioni liberali sul c/c intestato a B.G.Rovigo Odv. In questi primi giorni sono stati accreditati 14 bonifici per 1.570 euro”. Rossi fa sapere che “un viaggio andata ritorno in Polonia con un Tir costa 1.300/1.400 euro di gasolio e autostrada. Le elargizioni liberali che arriveranno, verranno utilizzate anche per l'acquisto di beni alimentari ed in natura che verranno inviati alle popolazioni Ucraine ed ai profughi in arrivo. Iban: It51 E030 6967 6845 1077 3864 855.

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