Asm, piano per pareggiare i conti

ROVIGO - Un piano per “pareggiare i conti di Asm” ma senza “investimenti faraonici. Vogliamo potenziare ogni servizio della società, migliorando al contempo la comunicazione con i cittadini. Un piano concreto”. Lo ha presentato ieri in consiglio comunale il presidente Giuseppe Traniello Gradassi e segna una netta cesura con il passato. Specialmente con “il piano industriale del 2017, presentato in pompa magna con grande plauso di quest’aula - ha detto - e che invece ha soltanto aggravato i conti dell’azienda senza aumentare i servizi e senza fare nessuna delle opere faraoniche previste”. E allora, avanti sì ma adagio. “Nessuna grande opera ma quello che serve alla città: nuovi loculi nei cimiteri - ha elencato, punto dopo punto, Traniello Gradassi - la riqualificazione del parcheggio multipiano, l’ammodernamento delle farmacie, l’adeguamento tecnico degli impianti di riscaldamento negli edifici comunali, per motivi ambientali e economici. Il tutto completamente autofinanziato, senza ricorrere al credito esterno”.

Il sindaco Edoardo Gaffeo ha spiegato che la scelta era “tra la chiusura dell’azienda e il suo rilancio. Noi abbiamo scelto di varare un piano territoriale ambizioso, ma fattibile”. Certo, non è mancata la discussione: ricavi delle farmacie, gestione del verde pubblico, questione parcheggi i temi più gettonati dai consiglieri. Di Aretusini (Lega), Moretto (Fdi) e Menon (civica) gli interventi più pungenti.

“Asm non è un’organizzazione no profit - ha replicato l’assessore alle partecipate Andrea Pavanello - i risultati che raggiunge e gli utili che produce vengono poi riversati nelle casse dei Comuni e si riverberano nei servizi per i cittadini”. “Vorrei che sentiste l’orgoglio per questa società, di proprietà del nostro Comune”, ha aggiunto Traniello Gradassi. Che, sulla questione parcheggi, ha aggiunto: “Non facciamo noi le tariffe né abbiamo in animo di aumentare gli aggi. E’ però prematuro parlare di un piano parcheggi prima dell’approvazione del piano del traffico - ha detto ancora Traniello Gradassi - c’è comunque una questione in sospeso: in base agli accordi presi nel 2017 Asm spa sta pagando gli stipendi degli accertatori della sosta, i cui proventi però vanno interamente al Comune. Dovremo rientrare di questo squilibrio”, ha avvisato il presidente della municipalizzata, che ha poi annunciato come, nel prossimo futuro, l’azienda si occuperà anche della sistemazione delle buche nelle strade, e del pronto intervento per quanto riguarda la pavimentazione delle piazze e dei marciapiedi.

Il piano industriale è infine stato approvato dal consiglio con 17 voti: ok da tutta la maggioranza, astenuti i sei consiglieri di opposizione presenti in aula.

Ma. Ran.