Il Pd: “Parco Munari va riqualificato”

BADIA POLESINE - “Il nostro parco è un piccolo polmone verde che va tutelato e riqualificato”. Con queste parole il Pd cittadino chiede maggiore attenzione per il parco Munari, anche in vista della prossima realizzazione della pista ciclabile che collegherà l’area all’Adige.

“Da qualche tempo - scrivono in una nota i dem guidati da Stefano Dall’Aglio - molti cestini del parco Munari sono completamente rotti e non attaccati al proprio supporto, creando così un problema di cartacce e spazzatura sparsa su tutto il parco. Un altro poi è quello delle sigarette: non esiste alcun cestino dotato di posacenere all’interno del parco e, a causa dell’inciviltà delle persone, tantissimi mozziconi riposano sull’erba o sulle stradine interne del parco. Qualcuno potrebbe dire che il problema non è nuovo, e che la responsabilità sta tutta nel comportamento delle persone, ma crediamo sia importante tenere il nostro parco Munari in ordine, pulito ed il più possibile controllato, e le nuove telecamere installate, se funzionano, non potranno risolvere il problema di chi butta sigarette e spazzatura per terra. Crediamo dunque che possano essere sostituiti tutti i cestini con degli altri più resistenti e dotati di posacenere. Si potrebbero così risolvere entrambi i problemi con un’unica azione”.

“Inoltre - proseguono dal circolo Matteotti - crediamo che all’interno del parco manchi una fontanella con acqua potabile come punto di ristoro per le persone e per gli animali. Meritano sicuramente una riqualificazione, infine, le panchine ormai vecchie e spesso sfondate. Le persone che arrivano da fuori città per godersi il nostro centro storico - concludono dal Pd - assieme a tutti noi badiesi, meritano un parco quale punto di riferimento, con tutti i servizi possibili, tanto più dal momento in cui lo stesso verrà collegato all’Adige tramite la pista ciclabile”.