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Porto Viro

“Intitolate lo stadio a Scabin”

Tonino, scomparso da poco, è stato un giocatore e allenatore simbolo per la città e il calcio non solo polesano

“Intitolate lo stadio a Scabin”

Non sta assolutamente perdendo tempo la macchina organizzativa, che si sta muovendo per intitolare lo stadio di Porto Viro (quello di via Piave per intenderci,) ad Antonio “Tonino” Scabin. E la firma promotrice dell’iniziativa è di quelle prestigiose, ovvero del Panathlon International Club di Adria e Delta del Po, del quale tra l’altro il popolare giocatore e allenatore faceva parte. Insomma, quella che era sgorgata all’inizio come un’intuizione nata sulle note emotive della scomparsa di Scabin, adesso sta prendendo forma.

Come conferma la mail inviata da Filippo Carlin (presidente del Panathlon) all’indirizzo dell’amministrazione comunale. Nella quale viene tratteggiata l’impronta lasciata dall’uomo e dallo sportivo, all’interno dell’universo portovirese. “Alla comunità di Contarina prima e Donada poi ha regalato soddisfazioni forse inimmaginabili. E’ stato una delle figure più rappresentative del calcio dilettantistico veneto ma, in primis, polesano. Dal 1956 al 1975 è stato la bandiera indiscussa del Calcio Contarina…. Da allenatore, apprezzato in Polesine (Papozze, Carpano Ca’ Venier, Donada, Porto Viro, Adriese, Rovigo, Tagliolese, Scardovari) e non solo (Cavarzere, Chioggia, Legnago) proprio a Donada ha raggiunto gli apici della maggior gloria, portando in pochi anni un’anonima squadra come tante ai vertici del calcio dilettantistico, facendo sognare gli sportivi di un’intera città: Porto Viro. Amato, senza riserve, dai propri giocatori e dai propri tifosi, preferiva parlare all’uomo prima che all’atleta, riuscendo a fargli raggiungere traguardi che probabilmente andavano ben oltre le reali capacità. E Tonino Scabin è stato anche un panathleta, riuscendo a trasmettere in maniera pacata, mai sopra le righe, la passione dello sport a chi aveva il piacere di intrattenere un dialogo, mai banale, con lui".

E lo stesso Carlin spiega: “Proprio lunedì mattina mi sono sentito con il sindaco Maura Veronese, assicurandomi che la prossima settimana la proposta del Panathlon verrà portata in giunta per l’approvazione”. Nessuna data certa al momento per la cerimonia di inaugurazione (ma si parla di fine aprile, inizio maggio). Sulla proposta interviene anche il consigliere comunale Michele Capanna. “Intitolare lo stadio di Donada ad Antonio Scabin? E’ una proposta nata spontaneamente da dirigenti sportivi, ex colleghi, amici, tifosi, perché ‘Toni’ è stato per anni il simbolo e la bandiera del calcio a Contarina - spiega Capanna - Ora anche il Panathlon Club di Adria e Delta del Po, di cui è stato a lungo socio, lo chiede con una lettera indirizzata al sindaco, agli assessori e a tutti i consiglieri comunali. Come consigliere comunale sono assolutamente favorevole a questa proposta perché Toni Scabin, al di là dell’indiscusso valore come calciatore, è stato uno sportivo esempio di correttezza, che ha incarnato i valori autentici dello sport ed è stato un simbolo del calcio di Contarina prima e di Donada poi, di cui è stato allenatore”.

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