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LENDINARA

Esche avvelenate, attenzione ai vostri cani!

Topicida sparso libero nell'ambiente. E' vietato, ma succede

Esche avvelenate, attenzione ai vostri cani!

Con la bella stagione è purtroppo arrivato il tanto temuto allarme veleno. Sono stati infatti trovati bocconi per topi nella zona di erba vicina al distributore e al supermercato nei pressi della rotatoria che congiunge la sr88 e la sp49. Nulla di strano, dal momento che il prodotto è regolarmente venduto, ma non è sicura la modalità con cui si trova, sparso a terra, accessibile agli animali.

Dovrebbe infatti essere utilizzato messo al riparo attraverso sistemi di protezione che lo rendano velenoso solamente per la specie interessata. Disperso nell'ambiente in questo modo rappresenta tuttavia un pericolo mortale in particolare per i cani, che potrebbero ingerirlo accidentalmente nel corso di una passeggiata, per i gatti e per i bambini, che, visto il vivace colore, potrebbero pensarlo una caramellina e ingerirlo in un momento di distrazione. Il prodotto è infatti un anticoagulante che non manifesta immediatamente i sintomi dell'avvelenamento ma provoca emorragie che possono essere visibili o interne e si manifestano a distanza di giorni dall'ingerimento. Purtroppo è raro poter salvare l’animale, perché occorre sapere bene la causa e quando i sintomi compaiono è troppo tardi, se non si agisce con la terapia adeguata e con una diagnosi precisa che però ha bisogno di tempo per realizzarsi.

E’ allarme anche sulla Ciclabile in via S. Lazzaro alto: è da qualche anno ormai, infatti, che regolarmente da marzo a luglio lungo la ciclabile nel tratto che va dalla comunità felina verso l’incrocio con Villanova si trovano quotidianamente sparse a terra buste di topicida, in alcuni casi ben visibili ma nella maggior parte nascosta, in anfratti accessibili in particolare a cani e bambini. Al momento l'area viene bonificata dagli abitanti, ma c'è il rischio che qualche busta sfugga al controllo nell'ampia area verde. E’ necessario quindi che tutti i passanti che ogni giorno affollano la pista ciclabile, soprattutto con l’aprirsi della bella stagione, sia per passeggiate con i propri amici a quattro zampe che con i bambini, magari d’estate, prestino particolare attenzione ed eventualmente siano già preparati a riconoscere i segni di avvelenamento nel caso in cui si manifestino.

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