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LENDINARA

Uno sciame d’api invade il mercato

Migliaia di esemplari si sono posati tra la merce di un ambulante. Per fortuna nessun danno

Uno sciame d’api invade il mercato

Migliaia di esemplari si sono posati tra la merce di un ambulante. Per fortuna nessun danno

Emozione e un po’ di timore nel centro storico di Lendinara durante il mercato settimanale del sabato. Uno sciame di api si è infatti posato sulla merce di una bancarella e sembrava proprio non avrebbe voluto andarsene. Risolutivo quindi l’intervento di Riccardo Tomanin, che con gli attrezzi e la conoscenza del mestiere ha provveduto a mettere in sicurezza le api, per fortuna senza danni a presenti e ambulanti.

Lendinara di recente, con l’approvazione del consiglio comunale, ha aderito al progetto “Comuni amici delle api”. Si tratta di un’iniziativa chiamata “Campagna CooBeeration-Apicoltura Bene Comune-Comuni amici delle api”, trasmessa dall’associazione Apa di Padova, che vuole riconoscere alle api e all’apicoltura il valore di bene comune globale grazie al ruolo fondamentale che esse svolgono come elemento di sviluppo sostenibile dei territori e al tempo stesso come strumento indispensabile per la tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare.

Il Comune si propone quindi di sostenere nella comunità locale lo sviluppo delle attività apistiche in maniera diffusa sul territorio, come opportunità di reddito e inclusione sociale; includere e incrementare nella pianificazione del verde pubblico la coltivazione di specie vegetali gradite alle api; porre grande attenzione ai trattamenti sulle alberate cittadine; sensibilizzare la riduzione graduale e progressiva fino all’eliminazione dell’uso di erbicidi nella manutenzione dei cigli stradali e negli spazi verdi pubblici; promuovere una riflessione e un dibattito sull’utilizzo degli agro farmaci in agricoltura e sul loro impatto sull’ambiente e sulla salute; far rispettare la legge regionale che vieta di eseguire qualsiasi trattamento con fitofarmaci ed erbicidi che possa essere dannoso alle api dall’inizio della fioritura; intraprendere un’azione di lotta alle zanzare privilegiando interventi basati sull’uso di prodotti biologici; promuovere e sostenere iniziative a sostegno dell’apicoltura.

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Commenti all'articolo

  • diduve

    19 Aprile 2022 - 20:40

    Bastava una bomboletta di DDT

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