L'operaio trova una bomba sistemando l'aiuola

Sorpresa nella mattinata di giovedì 28 settembre alle 9.30 circa per un operaio intento alla manutenzione di un’aiuola nel cimitero di Salara: scavando per sistemare il terreno, l’uomo ha rinvenuto un ordigno inesploso, probabilmente risalente alla Seconda guerra mondiale; dovrebbe trattarsi di una bomba a mano.

Trovata una bomba a mano, cimitero chiuso

Dovrebbe trattarsi di un residuato bellico, impossibile entrare sino alla bonifica

Immediatamente avvisate le autorità locali, è dapprima intervenuta la polizia locale del comando Polesine Superiore, che ha poi allertato i carabinieri della stazione di Ficarolo, che, dopo aver delimitato l’area a scopo precauzionale, hanno a loro volta interpellato i Vigili del fuoco di Rovigo.

In attesa degli Artificieri del reparto di Padova, chiamati per bonificare l’area, il sindaco Lucia Ghiotti ha disposto, con ordinanza sindacale n.11, la chiusura dell’intero cimitero.

“L’origine dell’ordigno non è ben chiara – ha dichiarato il sindaco – non sappiamo se sia arrivato con un carico di terra che serviva alla manutenzione del cimitero o se effettivamente fosse interrato nella zona”. “Per sapere esattamente cos’è – continua il sindaco – dovremo aspettare l’intervento degli Artificieri di Padova ma da una prima ipotesi dei carabinieri, che hanno una certa esperienza nel ritrovamento di simili manufatti, parrebbe proprio essere una bomba a mano della Seconda guerra mondiale”.

Il ritrovamento è stato fatto in fondo al vialetto principale del camposanto, in un’aiuola che era in sistemazione, vicino a una fontanella. “In una simile circostanza, non possiamo far nulla di diverso che mettere in sicurezza l’area e chiedere pazienza ai cittadini. Fortunatamente c’erano poche persone all’interno del cimitero al momento del ritrovamento, e non ci sono state conseguenze immediate” conclude il sindaco, che ha prontamente provveduto alla pubblicazione di tutte le informazioni utili ai cittadini sia sulla pagina web del Comune di Salara che sulla propria bacheca Facebook.