VOCE
SOCIETA'
14.07.2025 - 13:52
L'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps) ha recentemente fornito indicazioni operative cruciali per coloro che desiderano ottenere gli arretrati del bonus anziani, un sostegno economico fondamentale per i soggetti non autosufficienti con più di 80 anni. Questa misura, introdotta con il "Decreto Anziani" (decreto legislativo 29 del 2024), è stata lanciata all'inizio del 2025 e si prevede che durerà fino al 31 dicembre 2026, salvo proroghe. Durante questo periodo, il bonus è esente da imposizioni fiscali e non può essere pignorato.
Il bonus anziani è destinato a individui con disabilità grave, valutata secondo i criteri dell'articolo 3 del decreto ministeriale del 26 settembre 2016, che necessitano di assistenza giornaliera. La commissione medico-legale dell'Inps è responsabile della valutazione della gravità della disabilità, seguendo le linee guida della commissione tecnico-scientifica. È importante notare che il bonus non è cumulabile con altri aiuti pubblici destinati alla stessa finalità. L'erogazione del bonus è subordinata alla situazione economica familiare, valutata attraverso un questionario compilato al momento della domanda. Il valore Isee per prestazioni agevolate non deve superare i 6.000 euro annui, e il richiedente deve essere titolare dell'indennità di accompagnamento. La Prestazione Universale viene corrisposta mensilmente con una quota fissa di 542 euro per l'indennità di accompagnamento, a cui si aggiunge una quota integrativa di 850 euro per le spese assistenziali.
Per ottenere gli arretrati, i beneficiari devono inviare la documentazione delle spese sostenute entro 30 giorni dalla comunicazione di accettazione della domanda. La domanda può essere presentata fino al 31 dicembre 2026 tramite il portale telematico dell'Inps, utilizzando l'identità digitale Spid o Cie. È possibile anche presentare la richiesta tramite gli istituti di patronato.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE