Raid al cimitero, tombe danneggiate

Vandali al cimitero di Canaro. Hanno colpito nella notte fra martedì e mercoledì rovinando alcune tombe. In particolare l’atto vandalico si è concentrato su cinque tombe del cimitero che sorge a lato di via Guglielmo Marconi. Gli autori dopo essere penetrati nell’area cimiteriale, forse scavalcando la recinzione, hanno distrutto alcune parti delle tombe. Danneggiate parte delle lettere e delle incisioni sugli elementi marmorei delle tombe. In alcuni casi sono state danneggiate anche le fotografie applicate alle tombe stesse e i vasi di fiori. Inoltre i vandali si sono accaniti distruggendo o scheggiando i basamenti in marmo delle stesse sepolture. Un atto inqualificabile, quindi, che denota inciviltà e crudeltà perché va a colpire ricordi e affetti delle persone nei confronti dei propri cari estinti.

La scoperta del raid è avvenuta nella mattinata di ieri, subito avvisati i responsabili dell’amministrazione comunale che si sono portati sul posto per rendersi conto di persona dell’accaduto. Ancora ben visibili i segni di quella devastazione con pezzi di marmo e arredi sacri delle tombe sparsi sui vialetti in ghiaia che separano le varie tombe del cimitero di Canaro. Via anche a indagini e ricerche per individuare i responsabili del raid.

Non le prima volta che il cimitero di Canaro viene preso di mira da vandali o ladri, alcuni anni fa ad entrare in azione erano stati i predoni del rame che dopo essere penetrati nell’area cimiteriale avevano rubato vasi, porta candele ed altro oggetti metallici.