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Veneto

Maltempo: Treni fermi e strade allagate

Il temporale del 22 maggio ha paralizzato la viabilità ferroviaria e stradale a Verona, causando disagi e ritardi

Maltempo a Verona: Treni Fermi e Strade Allagate, la Città in Ginocchio

Il maltempo continua a mettere in ginocchio Verona. Il temporale che si è abbattuto sul capoluogo scaligero il 22 maggio ha provocato gravi disagi alla viabilità ferroviaria e stradale, con treni fermi e strade allagate. La circolazione ferroviaria è stata sospesa dalle 13 alle 15, causando ritardi significativi e disagi per i pendolari e i viaggiatori. La situazione è stata aggravata dall'esondazione del torrente Ri, che ha allagato la frazione di Peri e la strada statale 12, ancora chiusa al traffico.

Il temporale che ha colpito Verona intorno alle 13 del 22 maggio ha causato un "inconveniente tecnico sulla linea ferroviaria", come riferito da RFI. Questo ha portato alla sospensione della circolazione ferroviaria sulla linea Brescia-Vicenza da Verona a Peschiera del Garda e sulla linea del Brennero da Verona a Domegliara. La circolazione è ripresa gradualmente intorno alle 15, ma con forti ritardi. La situazione non è nuova per Verona. Anche il giorno precedente, il 21 maggio, la circolazione ferroviaria aveva subito interruzioni a causa dell'esondazione del torrente Ri, che aveva allagato i binari a Peri. In entrambi i casi, i tecnici sono intervenuti rapidamente per ripristinare la sicurezza e la funzionalità delle linee ferroviarie, ma i disagi per i viaggiatori sono stati notevoli.

L'esondazione del torrente Ri ha avuto conseguenze devastanti per la frazione di Peri. L'acqua ha allagato praticamente tutta la zona, compresa la strada statale 12, che risulta ancora chiusa. Sebbene l'acqua sia stata rimossa, le condizioni dell'asfalto non permettono la riapertura della strada, causando ulteriori disagi per i residenti e i viaggiatori. La chiusura della statale 12 rappresenta un problema significativo per la viabilità locale, costringendo gli automobilisti a cercare percorsi alternativi e aumentando il traffico sulle strade secondarie. La situazione richiede interventi urgenti per ripristinare la normalità e garantire la sicurezza degli utenti della strada.

I disagi causati dal maltempo hanno avuto un impatto significativo sui pendolari e sui viaggiatori. La sospensione della circolazione ferroviaria ha costretto molti a rivedere i propri piani di viaggio, causando ritardi e frustrazioni. La chiusura della statale 12 ha ulteriormente complicato la situazione, rendendo difficile il raggiungimento delle destinazioni. In un contesto in cui la mobilità è essenziale per la vita quotidiana, questi eventi mettono in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture di trasporto di fronte a fenomeni meteorologici estremi. È necessario un piano di intervento coordinato per migliorare la resilienza delle infrastrutture e garantire la continuità dei servizi anche in condizioni avverse.

Le autorità locali e i tecnici di RFI hanno lavorato instancabilmente per ripristinare la circolazione ferroviaria e liberare le strade dall'acqua. Tuttavia, la frequenza e l'intensità degli eventi meteorologici estremi richiedono una riflessione più ampia sulle strategie di gestione delle emergenze e sulla pianificazione delle infrastrutture. La resilienza delle infrastrutture di trasporto deve diventare una priorità per le amministrazioni locali e nazionali. Investimenti in tecnologie avanzate per il monitoraggio e la gestione delle emergenze, insieme a interventi strutturali per migliorare la resistenza delle infrastrutture, sono essenziali per affrontare le sfide future.


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