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Veneto

Sventata una notte di furti grazie all'Intervento tempestivo dei Carabinieri

Un giovane moldavo arrestato con attrezzi da scasso e documenti falsi.

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I Carabinieri

Nella notte tra il 12 e il 13 giugno, a Ponte di Brenta, frazione di Padova, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Padova hanno compiuto un'operazione che ha probabilmente evitato una serie di furti in abitazioni e su auto. L'arresto di un giovane moldavo di 24 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato il risultato di un intervento tempestivo e accurato.

Tutto è iniziato quando una pattuglia ha notato il giovane in via San Marco, una strada che attraversa Ponte di Brenta. L'atteggiamento impaziente del ragazzo ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere a un controllo più approfondito. Durante la perquisizione personale, all'interno dello zaino del giovane, sono stati rinvenuti due cacciaviti e un piede di porco, strumenti tipicamente utilizzati per scassinare serrature e finestre.

Non solo il possesso di attrezzi da scasso ha destato l'attenzione dei carabinieri. Al momento dell'identificazione, il giovane ha fornito false generalità e ha esibito una carta d'identità apparentemente rilasciata dalle autorità romene. Tuttavia, l'occhio esperto dei militari ha subito notato delle incongruenze nel documento, che è risultato contraffatto dopo ulteriori accertamenti.

Il 24enne moldavo non era un volto nuovo per le forze dell'ordine. Già noto per precedenti reati, il suo arresto rappresenta un tassello importante nella lotta contro la criminalità locale. La sua presenza in una zona residenziale con attrezzi da scasso e documenti falsi suggerisce che fosse pronto a compiere una serie di furti, probabilmente approfittando della tranquillità notturna.

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