Ubriaco aggredisce i poliziotti e finisce in manette

Sabato 29 giugno, una serata che sembrava tranquilla si è trasformata in un incubo per i frequentatori del bar "La terrazza sulla Basilica" a Vicenza. Verso le ore 20.15, le volanti della questura sono intervenute in Piazza dei Signori, rispondendo a una segnalazione di disturbo da parte di un uomo in evidente stato di ebbrezza alcolica. Quello che è iniziato come un semplice intervento per riportare l'ordine si è presto trasformato in un episodio di violenza e tensione.

UN SABATO SERA DI ORDINARIA FOLLIA
Il bar "La terrazza sulla Basilica" è un luogo di ritrovo molto frequentato, soprattutto nei fine settimana. Tuttavia, quella sera, l'atmosfera conviviale è stata rovinata dalla presenza di un uomo che, in evidente stato di ebbrezza, ha iniziato a disturbare i clienti. I dipendenti del bar hanno tentato invano di allontanarlo, ma la situazione è presto degenerata, rendendo necessario l'intervento delle forze dell'ordine.

L'INTERVENTO DELLA POLIZIA
Le volanti della questura sono arrivate rapidamente sul posto. Gli agenti sono stati subito indirizzati verso l'uomo, identificato come M.B.E., un tunisino del 1996 residente a Vicenza. Fin dal primo contatto, l'uomo ha mostrato un atteggiamento aggressivo e poco collaborativo, insultando ripetutamente i poliziotti con frasi offensive e gesti volgari. Le sue parole, "razzisti, fuck police, fuck police, fuck you", accompagnate dal dito medio alzato, hanno reso chiaro che non avrebbe collaborato facilmente.

LA SITUAZIONE DEGENERA
Nonostante i tentativi degli agenti di calmare l'uomo e riportare l'ordine, la situazione è rapidamente degenerata. M.B.E. ha iniziato ad aggredire fisicamente i poliziotti, danneggiando anche l'autovettura di servizio con calci e pugni. La violenza dell'uomo ha costretto gli agenti a contenerlo e a trarlo in arresto per i reati di violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e ubriachezza molesta.

Durante la colluttazione, due agenti della Polizia di Stato hanno riportato lievi ferite, con prognosi di sette giorni per contusioni varie. L'uomo è stato portato in questura per gli atti di rito e successivamente trasferito in carcere a Vicenza, in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata di lunedì.