Aggressione a minori con un machete, nei guai 5 giovani

NOVENTA DI PIAVE - Lo scorso giugno, i Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave, con il supporto dei militari della Compagnia di Conegliano Veneto e del 4° Battaglione di Mestre, hanno eseguito un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia nei confronti dei cinque ventenni, uno residente nel sandonatese e quattro nel trevigiano. I giovani sono stati indagati per una violenta aggressione avvenuta ad aprile a Noventa di Piave nei confronti di quattro minorenni del luogo. Durante l'aggressione, i minorenni sono stati minacciati con un machete e due di loro sono stati colpiti al ventre con un taser artigianale, che ha causato lievi lesioni a causa di un malfunzionamento.

Determinante per l'individuazione dei responsabili è stata l'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza da parte dei Carabinieri di Noventa di Piave. Questa analisi ha permesso di ricostruire l'evento e identificare tutti i sospettati, che sono stati deferiti all'autorità giudiziaria.

La perquisizione si è estesa anche a un 33enne residente nel trevigiano, fratello di uno degli indagati. Durante la perquisizione, sono stati trovati mezzo chilo di hashish e un bilancino elettronico di precisione. L'uomo è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto agli arresti domiciliari.