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Cronaca

Il calcio chioggiotto piange Alessio Bellemo

Tifoso storico e fondatore della curva sud Franco De Paolis

Il mondo del calcio chioggiotto piange Alessio Bellemo

Il mondo del calcio locale piange l’improvvisa scomparsa di uno dei suoi simboli più cari: Alessio Bellemo, conosciuto da tutti anche con il soprannome di ‘Sandokan’. Bellemo è deceduto mercoledì 10 luglio all'età di 70 anni, sconfitto dalla malattia che lo affliggeva e che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. Tifoso storico della curva sud ‘Franco De Paolis’, Bellemo aveva scoperto di avere un tumore poco meno di un anno fa, affrontando però la malattia con grande coraggio e determinazione, tanto che in un primo momento sembrava che il tumore stesse finalmente regredendo. Speranze vane però, negli ultimi tempi la situazione clinica è precipitata e per lui non c'è stato più nulla da fare. Numerosi i messaggi di cordoglio da parte di amici storici e sportivi e dai compagni di avventura che lo avevano conosciuto negli anni di militanza in curva. Sandokan era stato uno dei fondatori della curva sud Franco De Paolis nel 1984 e la sua passione per i colori granata dell’Union era straordinaria. Profondo intenditore di calcio, seguiva le partite dalla parte alta della curva, da dove riusciva a vedere meglio lo sviluppo delle azioni. Quando poteva, seguiva anche il Venezia, sempre dalla curva.

"Alessio aveva una passione incredibile per il calcio - ricorda il fratello Giorgio Bellemo, presidente di Ascot associazione degli stabilimenti balneari di Sottomarina e Isola Verde -. Ma non era una semplice passione, aveva una conoscenza incredibile del calcio e delle squadre come credo pochissimi, anzi oserei dire nessuno probabilmente.  Era una persona fantastica, non è un frase di circostanza, lui era davvero di una bontà incredibile, infinita, un grandissimo lavoratore". 

Non c’era però solo calcio tra i grandi amori di Bellemo, spiega il fratello. Il più grande amore, infatti, ed il suo più grande orgoglio era la sua famiglia. "Sua moglie e i suoi tre figli, ma anche tutti noi. Ricordo ancora la sua emozione quando gli dissi che diventavo padre. Abbiamo sempre avuto un legame speciale" - aggiunge commosso.  

Purtroppo, a causa della malattia, non ha potuto godersi appieno la storica promozione in Serie C dell’Union Clodiense, attesa da 47 anni. Bellemo aveva lavorato in porto per molti anni prima di andare in pensione anticipata a causa dell'amianto. Lascia la moglie e i tre figli, Edwige, Brian ed Edward.

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