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Spinello punta a palazzo Ferro Fini <br/> ieri l'apertura della campagna elettorale

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Ieri al Politeama di Adria l'apertura della campagna elettorale di Gino Sandro Spinello alle prossime elezioni regionali.
ADRIA - Giornata bagnata, partenza fortunata: ma Sandro Gino Spinello spera in un arrivo trionfale. La meta è palazzo Ferro-Fini sede del Consiglio regionale. Tuttavia, se il buongiorno si vede dal mattino, il finale non può che essere positivo e la manifestazione inaugurale della campagna elettorale è stata un’azione di forza che ha fatto vedere tutto il potenziale politico ed organizzativo che l’ex sindaco di Adria sta mettendo in campo.

Ieri pomeriggio il cinema Politeama era gremito, con tante persone di tutte le età per il primo in bocca al lupo. Molti i nomi di spicco della politica polesana: a cominciare da Nadia Romeo, candidata sindaco di Rovigo per il Pd, quindi il deputato Diego Crivellari, i consiglieri comunali adriesi, il presidente provinciale del partito Franco Modena per arrivare ai due sindacalisti Giampietro Gregnanin della Cgil e Andrea Mosca Toba, Cisl, ai quali Spinello ha rivolto una saluto particolare. “Vi ringrazio - ha detto - per la vostra presenza, anche solo per essere qui ad ascoltare”. Ma in sala si sono viste anche alcune presenze del tutto inaspettate, in particolare quella del sindaco Massimo Barbujani accompagnato dall’assessore Federico Simoni.

E questo ha consentito a Sandro Gino di togliersi qualche sassolino. “Sono contento di vedere Bobo, purtroppo la lotta politica gridata degli ultimi tempi ci mette su campi separati da steccati insormontabili, tuttavia lui ben sa che il nostro rapporto si fonda su affetto e reciproca amicizia forgiata in tanti anni di collaborazione”. Per poi aggiungere: “Oggi nella politica c’è troppa incomunicabilità, bisogna tornare al dialogo e al confronto”. Con un colpo di teatro fuori programma, ha invitato Nadia Romeo sul palco per un abbraccio: la candidata sindaco ha accettato e Spinello l’ha salutata con un “si vede che hai coraggio”.

Tra le testimonianze di persone impegnate nella campagna elettorale di Spinello, la più toccante è stata quella di Silvia, 44enne di Polesella, disoccupata con due figli. “Perdere il lavoro - ha detto - è perdere la dignità maturando dentro se stessi un senso di colpa verso la propria famiglia”. La risposta di Spinello: “Con la Moretti alla guida del Veneto finisce un’epoca”.
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