Csa di Adria, Passadore replica <br/> "Giorgio D'Angelo stia sereno"

ADRIA - Si infiamma lo scontro politico tra la presidente della Casa di riposo Sandra Passadore e Giorgio D’Angelo, vicesindaco e segretario locale della Lega nord. E arriva immediata e alquanto pepata la risposta dell’avvocato alla richiesta di verifica politica avanzata dal leader del Carroccio, dopo aver registrato la presenza della Passadore e qualche altro consigliere del Csa ad una convention elettorale di Flavio Tosi.

“Stia sereno D'Angelo e digerisca bene quella cena - replica Passadore - come ho fatto io la sera della convention anche perché si è trattato di un toast al volo”.

Ma c’è una passaggio che sembra aver particolarmente infastidito la presidente, “una frase non bella dove si dice che Passadore non avrà più le stesse entrature in Regione. Non ho mai trovato tappeti rossi- ribatte - ma come una goccia sulla roccia ho portato avanti, con determinazione e insistenza, le esigenze della Casa di riposo ed ho trovato interessamento e risposte in tutti gli uffici e in tutti gli assessorati avvicinati, riconducibili a partiti diversi”.

Quindi attacca: “La Regione è di tutti e non delle bandiere, gli enti non sono le tessere personali ma sono la rappresentazione di interessi pubblici e meritano ogni risposta oltre qualsiasi bandiera: gli uomini di centro destra lo sanno bene”.