38enne adriese morto da due anni <br/>lettera dell'Inps per la visita d'invalidità

ADRIA - Sorpresa, amarezza e non poca irritazione devono aver provato Angela Chiefalo e Franco Roccato nell’aprire la lettera raccomandata dell’Inps con la quale si invitava il figlio Rossano a “presentarsi alla visita medica - sta scritto - presso l’Unità operativa medico-legale Inps di Rovigo, per il giorno 12.06.2015 alle ore 10.25 recando con sé la seguente documentazione: verbale di visita del precedente accertamento sanitario; valido documento di riconoscimento; eventuale ulteriore documentazione medico in suo possesso che non abbia già trasmesso all’Istituto”.

Per Angela e Franco è stato come riaprire una dolorosa ferita, anche se mai si potrà rimarginare del tutto, poiché il povero Rossano è scomparso all’età di 38 anni da quasi due anni, precisamente il 27 agosto 2013 dopo una lunga, faticosa e sofferente malattia commuovendo tutta la comunità di Baricetta e adriese.

“Esterrefatti per quanto ci veniva comunicato - dicono Angela e Franco - abbiamo in ogni caso provveduto a inviare via fax all’Inps che nostro figlio non poteva essere presente all’incontro richiesto, allegando la necessaria documentazione di decesso”.

Sono ormai passati due messi dal 13 maggio scorso quando è arrivata quella lettera dell’Inps, ma dall’Istituto non sono ancora arrivate due righe di scuse, sia pure formali, ma almeno per dimostrare un minimo di attenzione e rispetto nei confronti del dolore di questa famiglia.