Istituita la commissione ambiente <br/> prima riunione fissata a settembre

ADRIA - A meno di un anno dalla conclusione del mandano amministrativo, il consiglio comunale ha dato il via libera alla prima e, finora unica, commissione consiliare, per di più temporanea e consultiva, dedicata alle politiche ambientali.

L’istituzione è avvenuta al termine dell’ultimo civico consesso con voto unanime, anche se non c’è stato tanto tempo per la discussione che potesse approfondire e spiegare meglio obiettivi, programmi e finalità dell’organismo. Infatti, quando il presidente Marco Santarato ha introdotto l’argomento, erano già passate le 2 di notte. Votata l’istituzione della commissione, lo stesso Santarato ha assunto l’incarico di convocare e presiedere la prima riunione, che quasi sicuramente non sarà prima della metà di settembre, poi la commissione eleggerà il proprio presidente e vice ed entrerà nel pieno dei poteri.

Tutto questo è stato deciso nella riunione dei capigruppo che ha preceduto il consiglio, meno chiare invece le finalità. Secondo Rosa Barzan (Idv), era necessario che “la commissione dedicasse il massimo sforzo per capire quello che sta succedendo a Ca’ Emo e seguisse passo passo il procedimento Via in atto chiesto dalle due aziende del sito produttivo di via America, anche per essere al fianco del comitato cittadino della frazione”.

Parere diverso da parte degli altri, con una convergenza di vedute tra Pd e Bobosindaco vista la totale sintonia negli interventi di Mauro Rubiero e Nicola Gennari: la commissione, dicono, deve occuparsi di tutte le questioni ambientali del territorio comunale.