La salma di suor Elisa se ne va <br/> la rassegnazione della comunità

ADRIA - E' il triste giorno dell'addio: oggi la salma di suor Maria Elisa Andreoli sarà traslata dalla Casa madre delle Serve di Maria Riparatrici in via Brollo al Centro mariano di Rovigo, in via Cappuccini, per dar vita ad un luogo di spiritualità di livello internazionale.

Il tutto per favorire e, se possibile, accelerare il processo di beatificazione di suor Elisa già in corso. Le operazioni di traslazione si svolgeranno alle 16: il sindaco Massimo Barbujani ha annunciato, salvo ripensamento dell'ultimo momento, che non ci sarà; così pure non dovrebbero esserci manifestazioni di protesta come era stato ventilato nei mesi scorsi. Insomma, la città sembra rassegnata a questa decisione.

Intanto, ieri sera numerosi fedeli si sono raccolti in preghiera davanti alla tomba della religiosa nella cappella di via Brollo per un ultimo gesto di devozione e affetto verso questa presenza spirituale alla quale molti adriesi, di tutte le età, sono particolarmente, sono legati. Particolarmente infastidito della vicenda è il parroco della Tomba, padre Ave Maria Lozzer, che al telefono non ha voluto rispondere se parteciperà o meno alla veglia di preghiera.