Pro loco-Adriashopping, è scontro<br/> "Meritiamo più attenzione"

ADRIA - E' caduto da un bel po' il Muro di Berlino, persiste invece il muro di incomunicabilità tra la Pro loco e Adriashopping, ossia tra le due più importanti realtà associative adriesi: la prima nel campo ricreativo-culturale, la seconda come rappresentante di categoria dei commercianti.

Eppure le due associazioni distano a non più di 50 metri, tra piazza Bocchi e corso Vittorio Emanuele II: di mezzo c'è soltanto la piazzetta Groto. Ma non si parlano, non si vedono, non riescono a incontrarsi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata una manifestazione organizzata da Adriashopping, insieme ad Adria.com, domenica scorsa, dal titolo “Autunno in Adria” con iniziative del tutto simili a quanto programmato per domenica prossima dalla Pro loco con "Frutti e colori d'autunno".

La prima iniziativa è stata messa su, come si suol dire, in soli tre giorni; la seconda è in calendario dal primo luglio, quando l'associazione guidata da Letizia Guerra ha messo nero su bianco il programma del Settembre Adriese che, quest'anno, prevede anche le celebrazioni per il 50° di fondazione dell'associazione.

“Dal momento che non è la prima volta che accadono cose di questo tipo - si legge in un comunicato diramato dalla Pro loco - che quasi mai viene riconosciuto il ruolo di coordinamento che la stessa amministrazione ci ha riconosciuto, noi volontari della Pro loco stiamo perdendo l'entusiasmo nel proseguire con le manifestazioni programmate, soprattutto alla luce del fatto che sono state predisposte per festeggiare il 50° anno di fondazione della Pro loco, un traguardo importante che meriterebbe più considerazione”.