Bobo si ferma per tre giorni <br/> intanto impazza il toto-giunta

Il riconfermato sindaco Massimo Barbujani si è preso tre giorni di riposo per scaricare lo stress della campagna elettorale e ricaricare le batterie in vista dei prossimi appuntamenti.



"Questo risultato - le uniche parole del giorno dopo - dice che la gente mi vuole bene e questo mi ripaga di tante amarezze e maldicenze ricevute. Sono più che mai deciso ad andare avanti".



Al rientro da questa breve vacanza, il sindaco dovrà prepararsi per il primo consiglio comunale indicativamente fissato per sabato 9 luglio alle 10. Per quella data Bobo dovrà aver pronta la giunta e provvedere con le surroghe nel caso di qualche consigliere "promosso" assessore. Il sindaco sembra intenzionato a portare in giunta un rappresentante per ogni gruppo della coalizione presente in consiglio, inoltre si dovrà tener conto delle quote rosa. Sicuro di entrare è Federico Simoni (Forza Italia) già con la fascia di vicesindaco. Quasi fatta anche per Patrizia Osti (Bobosindaco), visto l'ampio consenso di preferenze. In risalita Giorgio D'Angelo (Lega), anche se il suo risultato elettorale è stato deludente. Un posto certo a Fratelli d'Italia con Daniele Ceccarello o Giorgia Furlanetto, mentre Marco Santarato, leader delle frazioni, è pronto a lanciare Camilla Ranzato. Per la presidenza del consiglio il più gettonato resta Luca Cantarutti.



Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 21 giugno