L'Autodromo: "Stiamo già pagando, manca solo una prescrizione"

L'amministrazione dell'Adria International Raceway risponde in relazione all'operazione della Guardia di Finanza che ha disposto il sequestro di beni per 171mila euro al titolare della società che dirige l'autodromo, dopo la contestazione di una evasione dal pagamento dell'Iva di 600mila euro, e sulla questione sicurezza della struttura ([url"Leggi precedente"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Adria/grane-all-autodromo-di-adria-iva-evasa-per-600mila-euro-paddock-e-tribune-chiusi[/url]).



"Gli articoli pubblicati oggi su numerose testate giornalistiche riportano in realtà fatti avulsi dalla realtà e comunicati tardivamente che non costituiscono notizia - recita la nota della F&M - per quanto alla posizione debitoria di F&M infatti, si è omesso di comunicare che la società sta regolarmente pagando da tempo quanto dovuto, tant’è che non sono state eseguite azioni contro la stessa. Per quanto poi all’accesso dei Vigili del Fuoco sono state impartite prescrizioni tutte puntualmente già adempiute, salvo un’unica prescrizione che richiede attività di più lunga durata in relazione alla quale è stata concessa una proroga di 6 mesi".



"F&M - conclude la nota - non intende farsi trascinare in una querelle ingiustificata e insensata suscettibile solo di mettere in discussione la propria attività regolarmente esercitata da oltre 15 anni".



Il servizio completo in edicola nella Voce di sabato 3 settembre