Cerca

Allarme ed esami medici per 50 alunni della scuola invasa dai topi

Il caso

64896

Topi nella scuola d'infanzia

Le mamme lamentano problemi di salute per i loro figli che frequentano la scuola dell'infanzia "Arcobaleno", invasa dai topi. Una cinquantina saranno sottoposti a esami specifici. La derattizzazione è in atto.
Una cinquantina di alunni della scuola d'infanzia "Arcobaleno" di Adria, che da settimane "convivevano" con i ratti, adesso saranno sottoposti agli esami per verificare che non abbiamo contratto qualche malattia infettiva.



Le loro mamme sono sul sentiero di guerra per la situazione "oltre i limiti della decenza" venutasi a creare nella scuola di Borgo XXV Luglio dove è stata riscontrata la presenza di topi. Intanto da tempo più di qualcuno registra eruzioni cutanee, bubboni, febbre alta, rossore in diverse parti del corpo in particolare dietro le orecchie, tra le dita dei piedini e, per qualcuno, anche nelle parti intime.



Allarmati per questi segnali, i genitori si sono rivolti ai rispettivi pediatri i quali non hanno riscontrano i sintomi della varicella, ma nello stesso tempo non sono riusciti a dare una spiegazione completa. Infatti la situazione dell’asilo era severamente tenuta sotto silenzio: appreso della presenza dei roditori, per i bambini è scattato un approfondimento di esami. Per i genitori sono momenti di ansia, per il timore che qualcuno possa aver contratto la leptospirosi che provoca febbre con dolori muscolari per contatto con urine di topi o salmonellosi per assunzione cibi o acque contaminate da feci con gastroenterite.



Intanto la scuola di via Cengiaretto rimarrà chiusa per tre giorni, fino a mercoledì 16 novembre, uno in più rispetto a quanto annunciato domenica; così la mensa che serve gli alunni dell’adiacente scuola primaria “Leonardo da Vinci” che salteranno le attività pomeridiane del tempo pieno. Lunedì 14 novembre ha preso il via una radicale bonifica di derattizzazione, oltre a interventi per rimuovere accatastamenti dove i topi posso aver fatto i loro rifugi, così pure le fessure su muri e porte che possono aver favorito il loro passaggio dall'esterno.



Il servizio completo con le testimonianze nella Voce di martedì 15 novembre
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400