Cerca

Un "Barbiere" che educa al riciclo

Rassegna teatrale

69522
Sabato 28 il capolavoro di Rossini in scena al Teatro Comunale. Scenografie e oggetti di scena sono stati realizzati con materiali di recupero.
Il teatro Comunale si prepara a ospitare il secondo spettacolo di lirica: l’appuntamento è per sabato 28 gennaio alle 21 con “Il barbiere di Siviglia” opera in due atti di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini.



L’opera è stata presentata ieri mattina a Palazzo Tassoni alla presenza del sindaco Massimo Barbujani e Mara Bellettato consigliere delegata alla cultura che coordina la stagione portata avanti con la collaborazione artistica di Arteven.



E subito Bobo si è tolto un sassolino all'indirizzo di quanti, a destra e a manca, in consiglio comunale hanno avanzato riserve sulle spese per il teatro. “Questi due appuntamenti di lirica - afferma il primo cittadino - ridanno lustro alla nostra città in linea con la storia, la cultura e lo stile che hanno sempre caratterizzato e contraddistinto Adria".



"La cultura costa - prosegue il sindaco - il teatro è costato per la ristrutturazione e costa per la gestione, ma siamo convinti che si tratta di soldi spesi bene, la cultura resta sempre il primo e più importante investimento di una comunità che crede nel proprio futuro. Siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo”.



L’incontro di ieri mattina è servito, prima ancora degli aspetti artistici, per presentare il progetto Scart, un'operazione di riciclo che porta alla massima valorizzazione dei rifiuti. Progetto sviluppato dalla Waste recycling del gruppo Herambiente che opera in Toscana e che ha realizza scenografie e costumi riciclando quanto viene trovato nelle discarica.



Pur rispettando la tradizionale ambientazione andalusa, fondali e oggetti di scena saranno realizzati con materiali di recupero. La sedia del "Barbiere", per esempio, è ricavata da un copertone, come avranno modo di scoprire gli spettatori a cui verrà spiegata l'iniziativa poco prima che si alzi il sipario.





Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400