L'Istituto Cipriani, da 50 anni un'eccellenza polesana

L'Istituto alberghiero Cipriani di Adria compie 50 anni, e per iniziare i festeggiamenti non c'era niente di meglio che far coincidere due eventi al "prezzo" di uno: il via all'ottava edizione di "Polesine, cultura da gustare" che farà rivivere "50 anni di storia enogastronomica polesana" in parallelo con mezzo secolo di attività dell'istituto.

Ripercorrere l'ultimo mezzo secolo di cultura enogastronomica significa andare alle origini della scuola che mosse i primi passi nel 1967 quando venne organizzato il primo corso "sperimentale": si partì con 34 studenti, l'anno successivo erano già 90, cinque anni dopo si era abbondantemente oltre i 200; la prima classe fu ospitata all'hotel Alexander di Rosolina, poi la scuola trovò casa nell'oasi francescana di fronte all'attuale "Marino Marin" fino al trasferimento definitivo nei nuovi locali di via Aldo Moro.


Pionieri di tale avventura furono due personaggi: Giovanni Sandonà allora preside dell'Itpc, istituto tecnico per il turismo, e Renato Nonnato maitre di sala in prestigiosi hotel di lusso a Venezia."Siamo grati alla lungimiranza e alla determinazione di quelle persone - ha ricordato il dirigente Romano Veronese - che 50 anni fa diedero vita a questa scuola. Con lo stesso spirito, mantenendo saldi tradizione e innovazione, questo istituto punta a migliorarsi sempre più per preparare sempre meglio i propri ragazzi affinché possano presentarsi nel mercato del lavoro come figure di eccellenza nei servizi di accoglienza, sala e cucina".


Protagonisti della serata gli studenti delle classi quarte: 4^A accoglienza con la docente Lucia Ferrarese, la 4^A sala con Leone Favaro, 4^A e 4^D cucina con Mauro Battocchio e Fabrizio Costantini.

Servizio e photogallery completa sulla Voce in edicola mercoledì 25 gennaio