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Ospedale, approvata in consiglio la petizione della discordia

Adria

44714

Palazzo Tassoni

Approvato non all'unanimità in consiglio ad Adria il documento con oltre 1.300 firme per i servizi sanitari e i lavoratori dell'ospedale cittadino, proposto da Impegno per il bene comune.
Il consiglio comunale di Adria fa propria la petizione popolare promossa dal comitato di Impegno per il bene comune, che ha raccolto oltre 1.300 firme a difesa dei servizi socio sanitari e dei posti di lavoro nell'ospedale.



A favore si sono espressi undici consiglieri: i sei di opposizione (Barbierato, Caniato, Marangoni, Spinello, Stoppa e Zambon) ai quali si sono aggiunti cinque di maggioranza (Busatto, Cantarutti, Ceccarello, Rigoni e Santarato); contrari i due della Lega (Fusaro e Manfrin); tre astenuti il sindaco Massimo Barbujani, Bellettato e Paio; assente Busson.



La mozione impegna “il sindaco a elaborare entro il 31 marzo una proposta in conferenza dei sindaci ex Ulss 19 coinvolgendo i sindacati e tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale”; inoltre si chiede di organizzare una delegazione per incontrare il governatore Zaia e i vertici regionali della sanità.



Il servizio completo in edicola nella Voce di mercoledì 29 marzo
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