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Troppi debiti, l'Aia mette in vendita alcuni terreni

L'avviso

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La manifestazione da parte di terzi per l'acquisto dei terreni dovrà essere presentata entro il 10 aprile. I comuni aderenti al consorzio sperano di poter sanare i conti.
Troppi debiti da sanare: l'Aia ha deciso di vendere alcuni terreni.


In attesa di trovare un liquidatore, il consorzio per l'Area Industriale Attrezzata del Basso Polesine, a totale partecipazione pubblica, ha presentato un avviso pubblico per la manifestazione di interesse per l'acquisto dei terreni.



La domanda da parte degli eventuali interessati dovrà essere presentata entro il 10 aprile. Le manifestazioni di interesse non avranno carattere vincolante, ma, attraverso il denaro ricavato dalla vendita, i comuni aderenti al consorzio sperano di ripianare i conti.



I debiti da pagare raggiungono il milione di euro, una cifra che i comuni di Adria, Loreo, Papozze, Rosolina e Ariano nel Polesine dovranno risanare, ciascuno secondo le quote partecipative di cui è in possesso.



La città etrusca dovrà sborsare una cifra che si aggira attorno ai 500mila euro, mentre per gli altri comuni il valore oscilla tra i 60mila e i 170mila euro.





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