Il bilancio passa: maggioranza salva

Federico Lucchin, non ancora 30enne di Mazzorno Sinistro, laureato in economia e commercio, indicato dalla lista Frazioni, si appresta ad entrare in giunta. Vista la sua preparazione accademica potrebbe avere la delega al bilancio, insieme ad altre.



In questo modo resterebbe da assegnare l'urbanistica lasciata libera dalle dimissioni di Portieri: l’assessore potrebbe andare alla Lega pronta a sostituire Paolo Baruffaldi con Giuseppe Marzolla. Questi incastri nel rimpasto di giunta hanno consentito al sindaco Massimo Barbujani di salvare il bilancio e quasi sicuramente la poltrona perché ieri mattina non tirava buona aria per la maggioranza.



Il primo segnale negativo è stata l’ennesima assenza di David Busson, anche se il civico consesso era stato convocato in via eccezionale di sabato mattina proprio per favorire la sua presenza, ma un improvviso impedimento familiare lo ha costretto al forfait, anche se aveva preannunciato le dimissioni quattro mesi fa.



Due consiglieri comunali di maggioranza erano arrivati a Palazzo Tassoni con l’intenzione di votare contro: Luca Azzano Cantarutti e Marco Santarato. A questo punto, con le opposizioni a ranghi completi, la partita si sarebbe chiusa 8-8: bilancio ai supplementari. Durante il dibattito, dietro le quinte, il colpo si scena: il leader frazionista, avendo avuto garanzie sufficienti per l'assessorato a Lucchin, si defila dalla fronda e lascia solo l'indipendentista.



Vista persa la partita, Cantarutti ha cercato di fare buon viso a cattiva sorte salvandosi in corner con un autentico coup de théâtre. “Il bilancio ha alcuni aspetti positivi ma molte criticità - ha affermato - tuttavia è nell'interesse della città approvarlo perché altrimenti si rischia il commissariamento e in quel caso ci troveremo di fronte a un'invasione di profughi: il rappresentante del prefetto non metterebbe alcun freno, come sta facendo il sindaco, all’arrivo di extracomunitari, così in poche settimane farebbe di Cavanella Po un’altra Bagnoli con migliaia di clandestini”.



A questo punto Bobo, la giunta e la maggioranza sono salvi: si vota e il bilancio passa con 10 favorevoli (maggioranza) e 4 contrari (le opposizioni), assenti Busson (FI), Marangoni (Ibc) e Stoppa (Pd).



Il servizio sulla Voce del 9 aprile