Furto sacrilego al santuario indagini a ritmo serrato

Proseguono a ritmo serrato le indagini dei carabinieri per individuare i due delinquenti, che nella notte tra giovedì e venerdì sono entrati nel santuario Madonna delle grazie di Pettorazza Papafava.

I due erano incappucciati, tuttavia la videosorveglianza interna ha ripreso tutti i loro movimenti, quindi le immagini sono al vaglio dei militari dell'arma per dare un volto ai ladri.

Alla fine il bottino è stato alquanto scarso, in quanto si sono portati via la corona d'argento della Madonna e un calice. Più ingenti i danni alle porte, agli infissi, al vetro che custodisce l'immagine violentemente colpito con una mazza da cinque chili, poi ritrovata poco lontano. Tuttavia ieri il santuario era regolarmente aperto. Don Lorenzo Carnovik e alcuni volontari del paese hanno lavorato tutta la mattinata per rimettere in ordine, fare le pulizie e preparare la chiesa per il matrimonio celebrato nel pomeriggio. La via riprende normale: le messe vengono celebrate alle 7.30 e alle 18.30. Venerdì, in notturna, speciale celebrazione e processione per chiedere l'intercessione della Madonna contro il sacrilego gesto.

E sul web si scatena l'indignazione e la solidarietà. Scrive il sindaco di Adria: “Caro Gian - dice Bobo - sono dispiaciuto tantissimo per l'ennesimo atto vandalico che ha colpito il territorio, è un grido di dolore - prosegue - misto a rabbia, ogni giorno aumenta inesorabile. Siamo sempre più soli per cercare di affrontare e risolvere quelle problematiche che oramai sono tutte sulle nostre spalle”.