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Parco nazionale, governance locale

Ambiente

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Serena Pellegrino ospite ad Adria

Dibattito con Serena Pellegrino, deputata di Si-Possibile, al Cavour di Adria.
Il Parco del Delta del Po diventi nazionale per essere meglio organizzato e valorizzato ma con il pieno consenso e l’attiva partecipazione della popolazione e delle istituzioni locali: è l’appello che arriva dall’incontro promosso da Sinistra italiana-Possibile che ha visto la partecipazione della deputata Serena Pellegrino. La quale ha subito messo alcuni paletti.



“Con la riforma della legge - ha detto - il governo decide ciò che va bene e ciò che non lo è in funzione degli interessi del momento e di pochi, a scapito della tutela del territorio e dei suoi abitanti. Pertanto bisogna garantire la sostenibilità in termini di insediamenti produttivi, di governance, a partire da presidente e direttore, che devono essere espressione del territorio e non calati dall'alto”.



“Inoltre - secondo l’esponente Si-Possibile - bisogna impedire che le multinazionali entrino nella gestione allo scopo di sfruttare le risorse del parco, perché bisogna assolutamente coinvolgere la popolazione nella gestione del parco”. L’incontro svoltosi al bar Cavour ha visto la partecipazione dei rappresentanti di diverse associazioni ambientaliste e non solo. Tra queste: Wwf con Eddi Boschetti, Legambiente con Ermes Bolzon, Lipu con Luciano Marangoni e Italia nostra con Donata Fischietti.



Il servizio completo sulla Voce del 14 settembre
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