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Ospedale, sonno tutti timori infondati

Adria

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Il direttore generale dell'Ulss 5, Antonio Compostella, smentisce le voci di ridimensionamento e trasloco dei macchinari.
"Desidero tranquillizzare la popolazione del Bassopolesine sul futuro del presidio ospedaliero adriese: spesso notizie non veritiere gettano ombre sul progetto di valorizzazione di questa importante struttura".


Scende in campo il direttore generale dell'Ulss 5 Polesana, Antonio Compostella, per smentire le voci su un ridimensionamento dell'ospedale e dei servizi socio sanitari del "Santa Maria Regina degli Angeli". "L'ospedale di Adria - prosegue- è oggetto di un percorso di valorizzazione importante e in linea con lo sviluppo aziendale quindi nessun taglio delle visite specialistiche, nessun trasferimento dei macchinari dedicati alla divisione di ostetricia".


E rilancia: " Ripeto di essere sempre pronto al confronto, purché questo sia serio, civile e fondato". Conclude affermando "L'ospedale "Santa Maria Regina degli Angeli", entra a pieno titolo nel grande progetto di potenziamento e ammodernamento strutturale con un nuovo pronto soccorso".



L'articolo completo nella "Voce" del 29 settembre.

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