Adria, una commissione sul caso Coimpo

Il consiglio comunale si è aperto stasera 18 dicembre affrontando il caso Coimpo. Una serata con gli straordinari per il presidente Davide Fusaro, visto che era inevitabile che in aula venisse sollevato il caso della Coimpo a seguito delle ultime vicende.




Gino Sandro Spinello, capogruppo Pd, ha ufficialmente dichiarato: “Non sono io il politico che ha fatto da tramite tra i vertici dell’azienda e organismi provinciali, come emerge dalle carte giudiziarie”, ha detto l’esponente del Partito democratico facendo riferimento all’articolo pubblicato sulla Voce in cui si spiega che nelle carte c’è il nome di un politico, che però non risulta in alcun modo indagato.




Palazzo Tassoni ha in ogni caso deciso di nominare una commissione straordinaria e permanente per seguire giorno per giorno la vicenda Coimpo. Nel frattempo il comune ha appena nominato due legali per valutare come comportarsi sul caso Coimpo. Entro fine anno sarà indetto, inoltre, un altro consiglio comunale straordinario, per essere portati a conoscenza della situazione.




Un altro tema scottante ha tenuto banco nel corso dell’assemblea civica.
Dopo aver perso il finanziamento regionale di cinque milioni di euro per il nuovo Csa, l’assessore ai servizi sociali, Patrizia Osti, a breve incontrerà il direttore Mauro Badiale anche in relazione alle vertenze sindacali in atto. Il futuro della casa di riposo, quindi, è sempre incerto.