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Estorsione e diffamazione, commercialista adriese ai domiciliari

Adria

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Giampaolo Cominato e la moglie Raffaella Tessarin

Giampaolo Cominato era stato arrestato insieme alla moglie, Raffaella Tessarin, nel dicembre scorso nell'ambito di un'inchiesta sulle minacce ad un legale e sulla compravendita di due immobili.
Ha ottenuto gli arresti domiciliari ed è tornato a casa (ma dai genitori, non insieme alla moglie, a sua volta ai domiciliari) il commercialista Giampaolo Cominato, arrestato nello scorso dicembre insieme alla consorte, Raffaella Tessarin, nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Padova con l'accusa di diffamazione ed esercizio abusivo delle proprie ragioni.



Lo ha deciso il Tribunale del Riesame al quale si era rivolto il legale dell'uomo, Franco Portesan. Tribunale del Riesame che ha dunque attenuato le misure nei confronti del commercialista.



Portesan e la moglie erano stati arrestati su mandato del gip di Padova, Cristina Cavaggion, nell'ambito di un'inchiesta sull'acquisto di due prestigiose ville in Cadore, con minacce al proprietario dell'azienda costruttrice e, dopo la sua morte, anche al legale della moglie. Un'inchiesta nella quale è comparsa anche l'ombra della 'Ndrangheta ([url"Leggi l'articolo"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Adria/commercialista-e-moglie-arrestati-l-ombra-dell-ndrangheta[/url]).

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