Il centro si aggrappa all’autodromo per il rilancio

In attesa di capire se e quale futuro vorrà darsi Adriashopping, arriva un importante segnale di speranza per il rilancio del commercio adriese: l’autodromo.



Fin dal primo rombare dei motori, la struttura della famiglia Altoè è stata un forte richiamo a livello nazionale ed europeo per gli appassionati delle due e quattro ruote per gare, prove, presentazioni, scuola guida ed altri eventi.



Significativo, solo per citare un esempio, l’euroraduno della Lambretta nel giugno scorso per celebrare i 70 anni del mitico scooter con circa mille appassionati arrivati da ogni angolo d’Europa.



Da diverso tempo, dunque, in tanti fine settimana, si registra il tutto esaurito in alberghi e ristoranti della zona, fornendo clienti anche a Chioggia a all’hinterland veneziano e padovano.



Poi due anni fa qualcosa è cambiato: all’autodromo è stata aggiunta la pista di kart ed è stato “un successo che ha sorpreso gli stessi gestori dell’impianto”, ha fatto notare il sindaco Massimo Barbujani nella recente riunione di Help Adria.



Ecco la spiegazione di Bobo data ai commercianti: “Gli appassionati di moto e auto vanno a una manifestazione e passano il week con panini e qualche bottiglia di birra. Con il kart si muovono intere famiglie".



Il servizio completo oggi 14 febbraio sulla Voce di Rovigo