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Borghi autentici: la Corte dei Conti "scagiona" la giunta di Bobo

La magistratura contabile ha invece condannato Palazzo Tassoni a risarcire i membri della giunta coinvolti nel caso dei fondi per i Borghi autentici. Ancora aperto sul caso un procedimento penale a carico di Patrizia Osti, ex assessore. Tutto nacque da un esposto di Omar Barbierato, ora sindaco, e Michela Grotto.

Borghi autentici, la Corte dei Conti "scagiona" la giunta di Bobo

Il cartellone di Adria Borgo Autentico

L'accusa davanti alla Corte dei Conti era uso errato di denaro pubblico, che aveva prodotto una passività di 114mila euro circa. Il caso era quello del progetto Borghi Autentici, finanziato dal Gal Delta del Po e da Avepa. La Corte dei conti di Venezia ha "scagionato" il dirigente comunale e alcuni esponenti della giunta di Massimo Barbujani, mentre ha condannato Palazzo Tassoni a risarcire per mille euro i membri della giunta messi sotto accusa dalla magistratura contabile.

Sulla vicenda è ancora aperto un procedimento penale con rinvio a giudizio nei confronti dell'ex assessore Patrizia Osti, difesa  dall'avvocato Marco Casellato di Adria. C’è poi un versante penale della vicenda, che ha portato a giudizio l’ex assessore Patrizia Osti. Viene difesa dall'avvocato Marco Casellato di Adria che conta, nel prossimo dibattimento, di smontare l’ipotesi di reato di abuso d’ufficio che era stata avanzata dalla Procura della Repubblica.

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