VOCE
Adria
19.09.2018 - 19:22
Maldestro tentativo della maggioranza civica di imporre un proprio uomo alla guida della Consulta del volontariato sociale. Infatti, a Palazzo Tassoni, per il dopo Roberta Paesante, si è pensato a Mattia Spinello del gruppo Acli di Carbonara, non impegnato politicamente, ma appartenente alla galassia di gruppi civici che formano il movimento creatosi attorno a Omar Barbierato.
Così quando l’assessore Marco Tosato, già in apertura di riunione, ha proposto il nome del giovane di Carbonara, si è registrata una mezza rivolta. I più cortesi gli hanno fanno notare che la questione delle nomine non era neppure all’ordine del giorno, visto che la convocazione si limitava a dire: “La signoria vostra è invitata a partecipare alla riunione” con data, ora e luogo. Nulla più. Convocazione, tra l’altro, diversamente da quanto avveniva con Paesante presidente, all’oscuro degli organi di stampa, così pure non si trova nel sito web del comune.
Stesso discorso per quanto riguarda la recente riunione della consulta dello sport. “Una riunione incresciosa gestita da sprovveduti” è il commento più gettonato tra quanti hanno partecipato.
Invece, secondo un comunicato diramato da Palazzo Tassoni “la serata è stata all’insegna della condivisione sia nel riconoscere le attività svolte dal precedente direttivo sia nelle modalità di elezione del nuovo direttivo. Dopo i saluti dell’amministrazione, dell’ex presidente Roberta Paesante e di Gigi Passadore, si è aperto il dibattito sul rinnovamento del nuovo direttivo. L’assemblea, a conclusione della consultazione di tutti gli interventi, ha deciso di votare il nuovo direttivo nella giornata del 27 settembre, prossima convocazione.
Per il nuovo direttivo sarà possibile, quindi, candidarsi durante questi 10 giorni. Sarà possibile presentare le proprie candidature per iscritto, sia via mail o in cartaceo all’ufficio associazionismo secondo le modalità certificate dagli uffici”.
Diversi i nomi che circolano per la successione a Paesante, anche se al momento non vi è ancora una candidatura in grado di polarizzare ampi consensi tra le associazioni, in ogni caso Mattia Spinello non sembra godere di grandi simpatie.
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