"Noi siamo pronti ad accogliere i profughi"

“Siamo pronti a fare la nostra parte per accogliere chi scappa dalla guerra in Afghanistan” sulla scia del sindaco leghista di Ferrara, anche il primo cittadino adriese Omar Barbierato scende in campo per esprimere solidarietà al dramma che sta vivendo il popolo afgano, ricaduto nel terrore dei talebani. “Una guerra ingiusta, come tutte le guerre – osserva Barbierato - il cui prezzo verrà pagato di nuovo dai più fragili: anziani, donne e bambini. Davanti a questo dolore non resteremo indifferenti, vogliamo raccogliere l'insegnamento di Gino Strada e di quanti si sono battuti per dare valore alla vita umana senza guardare il colore della pelle, la confessione religiosa, l'estrazione etnica, ma pensando che esiste solo una missione: preservare la vita umana”.

E ancora: “In settimana – prosegue il sindaco - con gli assessori Sandra Moda, Andrea Micheletti e il consigliere Federico Paralovo coinvolgeremo le realtà locali presenti sul territorio per mettere in campo ogni sforzo possibile per dare una mano appena saranno aperti i corridoi umanitari. Ci auguriamo che la comunità internazionale non si volti dall'altra parte e metta in campo ogni azione possibile volta a salvare la vita di persone che rischiano di perdere tutto, oltre alla libertà, per avere lottato nel tentativo di costruire un paese libero”.

La presa di posizione di Barbierato, apparsa nella propria pagina Fb, è completata con la foto di un’opera Shamsia Hassani, artista afgana, che evidenza il dramma che soprattutto le donne dovranno affrontare. Molti i commenti positivi apparsi sui social.