L’incanto delle isole veneziane: una gita perfetta!

“Posso dire che è stata la gita perfetta” esordisce così Luciano Garbin, presidente provinciale Anioc, l’associazione che riunisce per persone insignite di onoranze cavalleresche, quanto mai entusiasta nel commentare quella che definisce “la meravigliosa giornata di domenica scorsa nelle tre isole veneziane di Burano, Murano e Torcello”. E subito esprime “un sincero ringraziamento all’agenzia Fulvia tour per l’impeccabile organizzazione del viaggio oltre a mettere a disposizione la guida Claudia, molto preparata, paziente e gentile”. Una cinquantina le persone che hanno aderito all’iniziativa dandosi appuntamento a Fucina. Poi sono saliti nella motonave della Delta tour navigazione che subito ha sedotto l’equipaggio con un’abbondante colazione. Prima tappa Burano per ammirare i laboratori dell’antica arte del merletto. A seguire Torcello con visita al trono di Attila e al museo, camminando nel suggestivo paesaggio urbanistico caratterizzato dalle abitazioni con colori intensi e caldi. Di nuovo in motonave per l’aperitivo a buffet e pranzo a base di pesce. Alle 15 sbarco a Murano sostando nella meraviglia delle botteghe artigiane dei maestri del vetro: molti hanno acquistato un ricordo realizzato all’istante. Rientro a Fusina poco dopo le 17,30, quindi in auto per far ritorno a casa. Nel frattempo è stata organizzata una sottoscrizione a premi mettendo in palio un quadro di Maria Rosa Crepaldi vinto dall’artista del ferro battuto Lino Gialain, il quale ha allietato la compagnia suonando la fisarmonica. Il ricavato della sottoscrizione, insieme ad altre offerte, sarà donato al centro don Orione di Genova che accoglie e assiste i figli abbandonati di prostitute.

Archiviata la trasferta veneziana, il direttivo Anioc torna a riunirsi domani sera al bar Centrale per mettere a punto altre due gite: una a Firenze, l’altra a Salò per visitare il Vittoriale. Invece per l’ultima domenica del mese, 26 settembre, è in programma un’uscita strettamente enogastronomica in Val Proto nel vicentino.