Commosso l’ultimo saluto a Pia Bassi

Una storica bandiera rossa con la falce e martello, ricopriva il feretro color noce nella sala Auser di Ficarolo, al momento dell’ultimo saluto alla ‘compagna’ Pia Bassi. In molti si sono ritrovati per una cerimonia funebre in forma civile, composta ma densa di commozione. Pia, prima sindaco donna del comune di Ficarolo dal 1973 al 1982, ha ricoperto incarichi importanti anche a livello provinciale, sia all’interno del Pci prima e nel Pds dopo, che nelle istituzioni. Presidente della Casa di Riposo San Salvatore, assessore nella giunta Vecchiatti, Pia ha anche fatto parte del Comitato di Gestione della nascente Ulss Altopolesana ed è stata dirigente del Consorzio di Sviluppo.

A darle l’ultimo saluto erano in tanti: parenti, amici e compagni, si sono ritrovati nella sala Auser in ricordo di una donna forte, retta e onesta, che difficilmente sarà dimenticata. Ad aprire la cerimonia è stato il sindaco di Ficarolo, Fabiano Pigaiani, che ha ricordato Pia come una “donna semplice ma allo stesso tempo pragmatica. Una donna amante della politica, che ha vissuto in simbiosi con il mondo politico in un periodo storico italiano in cui la politica portava la P maiuscola”. Sono intervenuti anche gli ex sindaci Paolo Masiero e Manuela Nicoletti, l’ex onorevole Diego Crivellari e da ultimo Elios Andreini che ne ha tracciato un ricordo commovente. Al termine della cerimonia, il corteo, composto dai molti amici e parenti, ha raggiunto il cimitero locale, dove il feretro do Pia Bassi è stato tumulato.