Cantutti: “A Melara priorità scuola e opere”

Dopo cinque anni come assessore e poi come vicesindaco, Elena Cantutti, 34 anni, legale, fa un salto in alto e si candida come primo cittadino, in continuità con Paola Davì, che lascia l’amministrazione pubblica e va in pensione (anche da insegnante).

“Dalla mia esperienza in amministrazione ho imparato - a gestire la cosa pubblica, che è cosa molto diversa dalla gestione di aziende. Ho imparato a relazionarmi con le persone e a rispondere alle criticità di questo paese e a non valutarle mai in maniera superficiale. Bisogna rispondere alle esigenze dei cittadini, anche le cose più banali per le persone sono importanti e un amministratore deve rispondere”.

Di Melara Elena dice che è un paese piccolo ma “operoso” e lo dice con gli occhi che sorridono d’orgoglio per le associazioni e per i gruppi che si spendono per il loro territorio. Tra le priorità per il suo paese Cantutti mette al primo posto: “Gli anziani. Abbiamo sicuramente la sistemazione del cimitero, che è una delle cose che vorrei sistemare. Andremo a sistemare l’accessibilità della struttura e curare e pulire il verde. Come lavori publici abbiamo la prevenzione degli allagamenti nell’area della Festa della Zucca”.

Qualcuno si lamenta delle buche e del manto stradale e lei rassicura: “L’asfaltatura delle strade dissestate è tra i nostri impegni. Gli stradini tamponano, ma ci sono tratti nell’area industriale che hanno bisogno di interventi maggiori”.

Le scuole sono un punto di orgoglio dell’amministrazione uscente: “Abbiamo fatto tanto per le scuole, abbiamo dall’infanzia alle medie e non è facile renderle ancora un servizio utile per le famiglie. Tra le novità ci proponiamo di istituire un educatore scolastico a sostegno del personale docente e di acquistare un nuovo gioco inclusivo per la scuola dell’infanzia”.