Cerca

UN CAFFE’ COL CANDIDATO

Prandi: “Al centro ambiente e lavoro”

“Sogno un Bergantino che torni a essere vivace e un centro di formazione per operai”

Prandi: “Al centro ambiente e lavoro”

“Sogno un paese che torni a essere vivace, un centro di formazione per operai”

Insegnante di sostegno alle scuole superiori e da cinque anni all’opposizione, Irene Prandi, 34enne, con una squadra che in parte si ripresenta, in parte è rinnovata, con il logo “Assieme per Bergantino”. Ambiente, sociale e lavoro sono le tre priorità del gruppo che sostiene la giovane candidata sindaco. “Abbiamo pensato bene chi candidare, perché ci sono ragazzi intorno ai 30 anni e con una vita ancora non stabile, e altri con impegni lavorativi.

Non è stato facile arrivare al nome del candidato sindaco”, spiega Prandi. Della gestione Rizzati Prandi critica: “In particolar modo la gestione dell’ambiente. Chiccoli (l’avversaria) sostiene che tra le priorità c’è il decoro di Bergantino, ma come è possibile se a pochi passi da noi che una discarica, quella di Torretta, che da 30 anni è uno scempio per i nostri territori?”.

Il sogno di Irene per Bergantino è un paese nuovamente vivace: “La piazza si è abbastanza svuotata e il rischio per le attività è che non siano sostenibili, anche perché Bergantino non è collegata ad autostrade è isolata. Nel nostro piccolo vorremmo cercare di attivare uno sconto sulla Tari”.

“Il nostro progetto per l’ambiente prevede anche una commissione speciale di controllo, che vigili sull’inquinamento prodotto dalla discarica di Torretta. Bisogna continuare a vigilare per impedire che capitino dall’alto progetti inaccettabili come quello della discarica di amianto”.

L’intervista completa sulla Voce di Rovigo di oggi 18 maggio

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400