La piena del Po si fa più seria: saranno allagate tutte le golene

Mano a mano che passano le ore, e in attesa dell'arrivo del colmo di piena del Po, che scende a valle più lentamente e che arriverà in Polesine solo nella giornata di domani (giovedì 28 novembre), aumentano le preoccupazioni e le raccomandazioni. 

A partire dalla Protezione civile che ha rettificato il proprio allerta, aggiungendo nuove prescrizioni in particolare per quanto riguarda le aree golenali lungo il Po.

"Nel tratto Veneto dell’asta del fiume Po, con il passaggio della piena, potranno essere interessate le strutture e le attività poste in tutte le aree golenali. Si raccomanda di interdire l'accesso a tutte le golene, compreso l'utilizzo delle piste ciclabili, e di mantenere la massima attenzione lungo il corso d'acqua", scrive la Protezione civile. Dunque non solo le golene aperte, come era stato detto in un primo momento, ma anche quelle chiuse dovranno essere sgomberate e interdette a qualsiasi presenza-

Significa che, previsioni alla mano - e vista la situazione in continua evoluzione - è probabile che nelle prossime ore tutte le golene saranno allagate.

"Per motivi di sicurezza è altresì da vietarsi la navigazione da diporto fino al rientro sotto le soglie di criticità. Si raccomanda ai Comuni interessati ed agli enti gestori di provvedere alla interdizione al transito di mezzi e persone attraverso i ponti in barche presenti sui rami di Po, nonché di provvedere alla loro apertura per il libero deflusso della piena e del materiale flottante trasportato".

Le foto - grazie alla preziosa collaborazione di Bpp Meteo - sono di Roberta Zanellato, Fausto Facchini, Marina Sandalo, Fabio Ingegneri, Valerio Armani, Laura Guarise, Patrizia Pezzolato, Silvia Cavallari e Barbara Calza