Pasqua e i weekend "rossi", coprifuoco alle 20: l'ipotesi contro il boom del contagio
MELARA
04/02/2021 - 17:43
Un anno fa i comuni di Melara e Castelnovo Bariano si sono consorziati per il servizio di polizia locale. L’esperienza (che durerà altri quattro anni) ha già dato ottimi risultati. La convenzione è infatti arrivata al momento giusto visto che, in questi mesi, l’emergenza covid ha richiesto un’azione capillare di controllo del territorio. L’agente di polizia municipale Enrico Maria Nali, da quattro anni in servizio a Melara, esprime soddisfazione: "Il vantaggio della convenzione è quello di essere modificabile secondo le esigenze. Ciò ci ha permesso, in questi mesi, di occuparci di azioni per i quali è necessario lavorare in coppia. Oltre a me, c’è infatti l’agente castelnovese Giada Stefanoni. Ci possiamo, ad esempio, occupare di rilevazione incidenti, oltre che dei controlli stradali".
Nel periodo “clou” della scorsa primavera, tra marzo e giugno, la polizia municipale di Melara e Castelnovo ha effettuato 60 servizi di controllo per un totale di 1000 veicoli controllati: "La situazione nei nostri comuni è tranquilla e i nostri concittadini sono tutto sommato virtuosi. Lo dimostra anche il fatto che, attualmente, non ci sono casi positivi a Melara. Siamo sempre a completa disposizione, comunque, per rispondere alle numerose richieste di chiarimento che ci giungono, in merito alla normativa covid".
Si aggiunga anche che il territorio altopolesano è al confine con la Lombardia sia dalla parte di Castelnovo che, per quanto riguarda Melara, dalla parte di Ostiglia. La “tentazione” di varcare i confini, nei momenti in cui il transito tra regioni è stato vietato, sarebbe stata dunque forte ma, anche in questo caso, gli altopolesani si sono dimostrati corretti: "Abbiamo incontrato solo pochi automobilisti – conclude Nali - intenzionati a varcare i confini regionali per motivi non lavorativi o necessari, soprattutto nella prima fase della chiusura, a primavera. Ci siamo limitati ad invitarli ufficiosamente a tornare indietro e, va detto, si sono dimostrati tutti collaborativi". Proprio negli scorsi giorni, peraltro, nel municipio melarese, l’ufficio della polizia municipale è stato spostato dal piano superiore a quello inferiore, per permettere una maggiore accessibilità all’utenza.
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