L'assessore Rossi soddisfatto<br/> "Il no alla diga è una vittoria"

BADIA POLESINE - “Il no alla diga sull’Adige è una vittoria anche del nostro comune”. Così l’assessore ai lavori pubblici di Badia, Giovanni Rossi, in merito alla notizia, pur ancora non ufficializzata, del parere negativo espresso dalla commissione regionale sul progetto della Lagarina Hydro.

Notizia arrivata l’altro ieri con le parole di Francesco Peotta, sindaco di Barbona, che aveva spiegato come la decisione mettesse un sostanziale “no” definitivo alla realizzazione della diga proprio tra Badia Polesine e Terrazzo, per la produzione di energia idroelettrica. “Siamo chiaramente contenti - ha commentato ieri Rossi - Avevamo anche noi più volte espresso parere negativo, sia con le osservazioni portate in provincia, sia più volte in modo informale come amministrazione”.

Lo stesso Rossi si era espresso molto duramente sul progetto durante un convegno ospitato dal Centro documentazione polesano che aveva visto presenti il comitato No Diga e altri enti contrari all’iniziativa delle Lagarina Hydro. In quella sede, Rossi aveva rivendicato il fatto che Badia fosse stato l’unico Comune, insieme al Consorzio di bonifica, ad essersi presentato alla Conferenza dei servizi durante la quale era stato illustrato il progetto.

“Abbiamo atteso di avere tutti gli elementi prima di esprimerci, ma appena acquisiti i pareri tecnici anche il nostro no alla diga è stato chiaro - ha aggiunto l’assessore - Il progetto, comunque, non stava in piedi ed era totalmente inappropriato. Non teneva conto del contesto territoriale dove la diga sarebbe nata, e questo è il maggior difetto”.