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Il presunto omicida si difende <br/> "Sono stato incastrato"

Assassinio Negrini

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La vittima, Massimo Negrini, e la sua azienda di Calto

Nicola Stella, 38enne di Lendinara, accusato di aver sparato in faccia a Massimo Negrini
Un colpo solo. Sparato a bruciapelo. Lo ha ucciso devastandogli un occhio e il volto. Così è stato assassinato Massimo Negrini, il 51enne di Giacciano con Baruchella che era scomparso da lunedì 1 febbraio. Il suo cadavere è stato ritrovato martedì 2 febbraio alle 23 dai carabinieri di Rovigo nel canale Valdentro a Treponti di Lendinara.

Un omicidio che pare maturato nel sottobosco di affari poco chiari, di compravendite di vecchi quadri e oggetti d’antiquariato di serie B. Un delitto per il quale ieri mattina è stato fermato un 38enne residente a Lendinara, Nicola Stella, che però ha già detto di essere innocente e di essere stato incastrato da un cinese con il quale lui, e la vittima, erano soliti fare affari.

Il servizio completo in edicola nella Voce di giovedì 4 febbraio
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