Cerca

Il killer ha agito da solo <br/> la procura esclude il concorso

L'omicidio Negrini

casolare negrini.JPG

Il casolare di Nicola Stella dov'è stato consumato l'omicidio

Rimane in carcere l'unico indagato, Nicola Stella. Venerdì 5 febbraio l'autopsia
La procura esclude il concorso nell'omicidio di Massimo Negrini, il 51enne trovato cadavere martedì 2 febbraio nello scolo Valdentro e ucciso nelle ore precedenti probabilmente in un casale di Lendinara, nella frazione di Treponti. Quindi l'assassino avrebbe agito da solo. Nessun cinese, al momento, per la pm Monica Bombana, anche se proseguono le indagini sulle chiamate fatte dai cellulari della vittima e del presunto killer: il 38enne Nicola Stella. Quest'ultimo è ancora in carcere e il fermo e la custodia cautelare in via Verdi è stato convalidato dal gip Pietro Mondaini per pericolo che reiteri il reato, per fuga e inquinamento delle prove. L'accusa è quella di omicidio aggravato. L'assassino ha sparato un colpo con una pistola nell'occhio sinistro di Negrini. E nel pomeriggio di venerdì 5 febbraio verrà effettuata l'autopsia sul corpo di Massimo Negrini. Su come il corpo della vittima sia "arrivato" dal casolare allo scolo Valdentro, dov'è stato poi ritrovato, la procura ha le idee chiare: l'ipotesi, avendo escluso il concorso, è che l'assassino abbia agito da solo.

Il servizio completo in edicola nella Voce di sabato 6 febbraio
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400