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Giovani genitori morti in tre mesi <br/> i due figlioletti accolti dalla zia

Cavazzana di Lusia

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La chiesa arcipretale di Lusia

Simona e Maurizio erano morti per un male incurabile a tre mesi l'una dall'altro: i figli di 8 e 6 anni sono stati accolti dalla sorella di Maurizio. Gara di solidarietà promossa dal parroco.
Sono morti a distanza di tre mesi l'una dall'altro colpiti da un male che non lascia scampo: Simona Sedazzari in febbraio, il marito Maurizio Bonagurio in maggio. E hanno lasciato orfani i loro due figli, una bambina di 8 anni e un bimbo di 6.



Dalla piccola comunità di Cavazzana di Lusia, dove risiedevano, la tragica notizia ha fatto il giro dell'Italia, soprattutto quando la sorella minore di Maurizio, Elisa, 38 anni, ha deciso di tenere i nipoti con lei, insieme ai due figli che già ha e a un terzo che nascerà a settembre.



Un gesto d'amore sconfinato per i nipoti, per i quali Elisa e il marito stanno in questi giorni redigendo i documenti propedeutici all'affido. Elisa sarà tutore dei bimbi, la sorella di Simona, zia Paola, protutore. Intanto il parroco di Lusia, don Fabio Bolognesi, il giorno del funerale di Maurizio aveva promosso una raccolta fondi su un conto della Caritas, con causale "Famiglia Bonagurio", per aiutare i due piccoli. E grazie al tam tam mediatico sono stati raccolti 5mila euro. Altre iniziative sono già in cantiere per aiutare questa nuova famiglia allargata.



Il servizio completo in edicola nella Voce di mercoledì 25 maggio
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