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Minacciato di morte dai pescatori di frodo

Il caso

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Un frame dal video pubblicato sul sito del Mattino di Padova

Quattro uomini a bordo di un furgone con targa ungherese hanno fatto razzia di quintali di carpe (oltre che di numerosi siluri), incuranti delle proteste di un giovane pescatore, che 'è stato minacciato di morte.
Si imbatte in quattro pescatori di frodo e gli fa presente che quell’attività è illecita.



E per tutta risposta riceve una sequenza di minacce di morte.



Protagonista - come racconta il Mattino di Padova - un 19enne di Santa Margherita d’Adige, che ha anche girato un video con il cellulare in cui si vedono i quattro uomini, tutti dell'Est, portare via quintali di pesce dall’idrovora Cavariega, a Tre Canni di Vighizzolo d’Este, nella bassa padovana, a due passi dal confine con il Polesine.



Il ragazzo, che aveva raggiunto il canale per pescare, si è accorto dei quattro che - utilizzando una rete a strappo posta proprioin prossimità dell'idrovora - stavano tirando a riva quintali di pesce. Come ha raccontato il giovane a Nicola Cesaro del Mattino di Padova, i quattro avevano già pescato almeno un quintale e mezzo di carpe, oltre ad almeno un quintale di siluri.



E di fronte alle sue rimostrane, sono scattate le minacce di morte.



Poi i quattro hanno raccolto il pesce in due cassoni, che hanno caricato a bordo di un furgone con targa ungherese, e se ne sono andati come se niente fosse.

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